È all’insegna dell’informazione e della sensibilizzazione l’incontro in programma mercoledì 18 alle 11 al palazzo dei congressi dell’Azienda Ospedaliera Uuniversitaria G. Martino: “Talassemia e trasfusione un’opportunità di donazione per studenti e operatori dell’Università e per i cittadini”. Organizzato dall’UOC di genetica e immunologia pediatrica dell’AOU “G. Martino”, diretta dal prof. Carmelo Salpietro, questo incontro vedrà il confronto diretto tra rappresentanti istituzionali e scientifici per parlare più da vicino di donazione di sangue. Un tema, quest’ultimo, sempre in evidenza, ma di cui spesso si discute per le notevoli mancanze che ancora si registrano, specie a Messina e provincia.
Dopo la testimonianza di alcuni pazienti che vivono la trasfusione periodica, vi saranno gli interventi da parte delle istituzioni e subito a seguire una tavola rotonda a cui parteciperanno diversi professionisti ed esperti che in sinergia potranno avere un ruolo cruciale nel sensibilizzare l’opinione pubblica alla donazione di sangue. Un dibattuto mirato e programmato per tracciare un quadro sulla situazione attuale, ma soprattutto per definire proposte operative utili per il futuro. Il 7% della popolazione siciliana e calabrese è portatore sano di talassemia, malattia ereditaria che comporta anemia. Nel caso in cui vi sia una unione di due portatori vi è un 25% di probabilità che nasca un talassemico major. Il centro di microcitemia dell’AOU segue ogni giorno un elevato numero di persone colpite da questa patologia : circa 100 quelli con talassemia major o intermedia che ogni 15-20 giorni necessitano di una trasfusione di sangue. Da qui la necessità di approfondire tale tematica a 360 gradi con il coinvolgimento di cittadini, pazienti, docenti studenti e personale tecnico amministrativo.