C’era una volta in Sicilia. I 50 anni del Gattopardo è un viaggio multimediale alla scoperta del film che nel 1963 sancì uno dei maggiori trionfi internazionali del cinema italiano e lanciò una delle immagini più forti e influenti della Sicilia nel mondo.
La mostra, curata da Caterina D’Amico e ideata e realizzata dalla fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con la fondazione Federico II e il contributo del programma Sensi Contemporanei, si inaugura a palazzo Corvaja a Taormina oggi, 14 giugno, alle 18,30 nella prestigiosa cornice della 60esima edizione del TaorminaFilmFest guidato da Mario Sesti, direttore editoriale, e da Tiziana Rocca, general manager. Saranno presenti la protagonista del film Claudia Cardinale, Giovanni Ardizzone, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Forgione, direttore della fondazione Federico II, Alberto Versace, presidente del comitato di coordinamento Apq Sensi Contemporanei, Alessandro Rais, dirigente generale del dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Eligio Giardina, sindaco di Taormina, e Pietro Di Miceli, dirigente di Sicilia Film Commission.
L’esposizione è concepita come un ideale cin- racconto della genesi e del processo creativo dell’opera di Luchino Visconti. Dopo un prologo dedicato al romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, da cui è tratto il film, il percorso si sviluppa tra i luoghi e momenti della vicenda narrata. Si parte da Villa Salina (Villa Boscogrande) con la presentazione dei personaggi per passare poi alla battaglia di Palermo, al viaggio e alla sosta a Donnafugata (Ciminnà) e quindi al lungo ballo finale e all’epilogo all’alba.
Gli scatti realizzati dal fotografo di scena Giovan Battista Poletto e da Nicola Scafidi, fotoreporter dell’Ora autorizzato dal regista a scattare foto nel backstage palermitano, si accompagnano a documenti, lettere, bozzetti, meravigliosi costumi, mentre i monitor alle pareti trasmettono brani di interviste in gran parte inedite a più di trenta testimoni, tra i quali il produttore Goffredo Lombardo, i protagonisti Burt Lancaster e Claudia Cardinale, la sceneggiatrice Suso Cecchi d’Amico, il direttore della fotografia Giuseppe Rotunno e il costumista Piero Tosi.
L’evento è stato realizzato con la collaborazione di Titanus e della fondazione Tirelli Trappetti, che celebra i 50 anni di lavoro della Sartoria Tirelli, e della fondazione Istituto Gramsci – Archivio Luchino Visconti e della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia. La mostra resterà aperta fino al prossimo 17 agosto.