Parla poco, ma quando parla non è mai banale. Sicuramente diplomatico, sempre schietto e sincero, anche quando, in radio frequenze, viene incalzato sul mercato giallorosso: “Ci sarà un cambiamento radicale, resteranno 3 o 4 giocatori”. Certo non era un mistero la volontà di Lo Monaco di strutturare una squadra nuova, giovane ma di livello per affrontare il prossimo torneo di Lega Pro Unica, affascinante come non mai specie se il parametro geografico-territoriale verrà rispettato per la composizione dei gironi. Probabilmente però la rivoluzione dell’organico giallorosso, stando a quanto affermato dal tecnico campano, potrebbe essere ancora più ampia di quanto previsto: 3-4 conferme soltanto, considerato che Lagomarsini, Corona, Bucolo e Pepe saranno con tutta probabilità i punti fermi da cui ripartire e che Maiorano non sembra essere destinato a lasciare la città (vicino il rinnovo), porterebbero ad addii eccellenti fra i quali quelli di Squillace e D’Aiello (per i quali però la società sembrava essere disposta a prolungare il rapporto in virtù delle buone prestazioni fornite nonostante l’ex difensore del Trapani sia un forte obiettivo di mercato per diverse squadre di categoria)ma anche di Bernardo e Guerriera su tutti.
Si muove in sordina intanto Ferrigno e quando il mercato sembra ancora dover entrare nel vivo, lo staff tecnico ha già sondato il terreno osservando diversi giovani impegnati nelle fasi finali del campionato primavera, come confermato dallo stesso Grassadonia nell’arco dell’intervista. Intanto da TLP spunta un nome nuovo: l’attaccante del Foggia Cavallaro (31 anni), più una suggestione che un reale obiettivo per questo Messina.