Ninni Bruschetta e Giovanni Renzo nuovi direttori artistici del Teatro Vittorio Emanuele, rispettivamente per le sezioni prosa e musica. Lo ha deliberato oggi il consiglio di amministrazione dell’ente, vincendo le resistenze di coloro che avrebbero preferito optare per una scelta basata sul pubblico incanto anziché su criteri fiduciari. Da Palermo, intanto, è arrivata la nomina del sovrintendente da parte dell’assessore Michela Stancheris: è Antonino Saija. A dispetto del suo incarico di presidente del nucleo di valutazione della Provincia di Messina.
Bruschetta, attore apprezzatissimo in teatro come sul piccolo e grande schermo, ha già ricoperto questo ruolo nella seconda metà degli anni ’90. E’ attuale direttore artistico del Teatro del Mela. È grande amico del presidente del cda, Maurizio Puglisi, e insieme hanno fondato l’associazione Nutrimenti Terrestri, che si occupa di produzioni teatrali.
Renzo, nato a Messina nel 1962 come Bruschetta, è un apprezzato musicista e compositore. È stato inserito, nel blog spagnolo Los mejores pianistas del mundo, tra i migliori pianisti del mondo. “Non sarà facile ma ce la metterò tutta – dichiara Renzo attraverso fb – Mi aspetta un lavoro duro ma bello”.
Forti le polemiche nelle scorse settimane, generate da chi non riteneva che la nomina dovesse avvenire su base fiduciaria. A spaccare letteralmente in due Cambiamo Messina dal Basso, puntando l’indice contro Renato Accorinti, di cui Puglisi è espressione, è stata il consigliere comunale Nina Lo Presti. Riluttanti in questo senso i consiglieri di amministrazione del Teatro Totò D’Urso e Laura Pulejo. Quest’ultima, nominata dal sindaco, pare sia molto vicina a Rosario Crocetta. (@Marcella Ruggeri)
