CIRCONVALLAZIONE. IALACQUA ATTACCA GESTIONI PASSATE, MONDELLO GLI DA’ DELL’IGNORANTE

Dopo l’appellativo “scarso” dato dall’assessore alle Politiche Sociali, Nino Mantineo al Prefetto di Messina, Stefano Trotta, ci pensa un altro attributo in sede di Aula consiliare a scatenare momenti di tensione e di imbarazzo. Il consigliere Franco Mondello dell’Udc ha tuonato ieri sera (a tarda ora), durante una seduta dei lavori, “ignorante” contro l’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua. Ma questo è successo solo dopo che l’esponente della Giunta Accorinti ha accusato le precedenti Amministrazioni di aver operato male nei confronti della gestione della spesa pubblica, soprattutto creando situazioni di pericolosità sulle arterie cittadine.

Mondello, presidente della Prima Commissione nonché ex assessore al Decentramento si è sentito attaccato a livello personale e ha spiegato di aver usato il termine “ignorante” nell’accezione di chi “non conosce le carte di cui si parla”. Nonostante tutto, Ialacqua ha abbandonato l’Aula per poi tornare, dopo aver un po’ sbollito probabilmente l’offesa o per senso di responsabilità per gli argomenti da approfondire. Da qui, gli interventi di Donatella Sindoni che ha detto “l’Amministrazione reagisce sempre in malo modo alle critiche e ai confronti, senza cercare la nostra collaborazione”; e poi il sostegno all’assessore da parte di Lucy Fenech che ha considerato “l’aggettivo ignorante troppo offensivo per un’istituzione”.

Franco Mondello
Franco Mondello

Il motivo della querelle è stato infatti la trattazione della delibera 21 che ha come oggetto il ripristino della strada Circonvallazione (compresa tra il viale Europa e la Panoramica dello Stretto) e che è stata istruita dai consiglieri Carlo Cantali (Felice per Messina) e Rita La Paglia (Democratici Riformisti). Questo documento definito “encomiabile” da vari componenti del Consiglio comunale è stato corredato da un dettagliato dossier sulle condizioni del manto stradale e sugli interventi da realizzare sugli alberi che rendono la circolazione impraticabile. Eppure ha incassato cinque emendamenti di cui ne sono stati discussi solo due. Al secondo la sessione consiliare è stata interrotta ed aggiornata al prossimo martedì 10 giugno, alle ore 18. Per illustrare semplicemente un atto di indirizzo, infatti, il dibattito è trascorso tra accuse e difese reciproche tra l’Amministrazione rappresentata da Ialacqua e specialmente il consigliere Mondello. Questi, insieme ad altri membri del Consesso come il capogruppo di Fi Pippo Trischitta e Nicola Cucinotta del Pd, ha espresso la preoccupazione di tutti i cittadini nell’attraversare la Circonvallazione che, negli anni, ha causato gravi incidenti, nonché continue richieste di risarcimento danni verso Palazzo Zanca.

Ci sarà un grosso danno erariale per il Comune – ha spiegato il consigliere Udc -. Si configurano reati penale e civile a carico dell’Amministrazione, oltre alla violazione del codice della strada. Prego dunque di inserire nei primi posti della vostra agenda questo problema di viabilità e sicurezza, anziché divagare sui trattati di Kyoto che ai cittadini potrebbero sembrare carta straccia”.

“Il Sindaco e l’assessore potrebbero essere denunciati per lesioni colpose – ha incalzato Trischitta -. Scatterebbe procedimento penale per entrambi. Non si può aspettare la delibera per riqualificare una strada su cui si rischia la vita. Occorre agire immediatamente spostando fondi economici da altri capitoli di spesa”.

Sulla Circonvallazione, giovanissimi hanno perso la vita – ha aggiunto Cucinotta –, anche una 24enne di nostra conoscenza e non si è fatto ancora nulla. Non si può perdere tempo disquisendo su come, dove e quando trovare i finanziamenti. Bisogna agevolare la mobilità cittadina, non peggiorarla”. E il consigliere coglie l’occasione per puntare il dito sugli interventi di decoro urbano che si stanno effettuando sul Viale della Libertà: “La strada è stata talmente ristretta al punto che, adesso, esiste solo una carreggiata. E tutto questo perché? Per vedere installate delle fioriere inguardabili. Lo stesso vale per la via V. Emanuele II. Invito il Comune a smontare quelle fioriere”.

Va fatto un plauso ai consiglieri Cantali e La Paglia, nella qualità di Presidenti della VII e V Commissione, che hanno studiato ed individuato le criticità della Circonvallazione, grazie anche all’apporto dell’esperto agronomo del Comune, Alessandro Giaimi. Anche il capogruppo di NCd, Daniela Faranda aveva presentato lo scorso ottobre, una simile interrogazione che non era stata vagliata dalla Giunta.

In conclusione, il report segnala 618 alberi in stato critico di cui 264 risultano ad alto rischio. Ialacqua riconosce l’interessamento dell’Amministrazione su queste problematiche e chiarisce: “La perizia di Giaimi dovrà essere completata dal Dipartimento Urbanizzazioni Primarie e Secondarie. Il ripristino di una lunga arteria non ha un costo irrisorio. Ogni albero da abbattere richiede 350 euro, mentre uno da salvare costa 430 euro. Bisogna operare una scelta perché vorremo salvarvi tutti ma non si può. Ricaveremo i fondi necessari dall’Ecopass”.

Marcella Ruggeri

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