Via libera alla messa in sicurezza del torrente Cumia. Il Comune, nell’ambito degli interventi predisposti dall’assessore alla Protezione civile, Filippo Cucinotta, in tutto il territorio, ha dato il la ai lavori di risagomatura dell’alveo e di pulizia del torrente, con il ripristino della sezione idraulica sotto i ponti fino al 100 per cento, la demolizione di alcune rampe abusive e il riaffioramento delle briglie originali. Mancano, tuttavia, all’appello 2,1 milioni di euro, che palazzo Zanca ha richiesto alla Regione nell’ambito dei fondi Pac, per mettere a punto una bonifica più capillare ed estesa.
Il cantiere si protrarrà per tutta la settimana, con il contributo di MessinAmbiente per la rimozione dei rifiuti da discarica. La settimana scorsa un mezzo leggero del Comune ha provveduto alla pulizia delle passerelle del torrente Bordonaro e il prossimo mercoledì 11 giugno la squadra Esa (Ente di Sviluppo Agricolo), nell’ambito della convenzione sottoscritta con Cucinotta, inizierà la pulizia del torrente Guardia, nella sesta circoscrizione.
“Le attività di bonifica proseguiranno – ha sottolineato l’assessore Cucinotta – pur nelle difficoltà economiche che non ci permettono più di acquisire i buoni carburante a credito, con metodo sempre condiviso, in sinergia con quartieri e tecnici, ed individuando di volta in volta le priorità di intervento. Lo scopo è quello di arrivare a settembre con un territorio più pulito e monitorato. In settimana tre perizie da 700mila euro ciascuna sono state deliberate dalla Giunta e trasmesse all’assessorato regionale Territorio e Ambiente per trovare un finanziamento nell’ambito dei fondi Pac. Le perizie prevedono lo svuotamento delle vasche di calma, la pulizia dei torrenti coperti e alcune opere di risistemazione infrastrutturale come la risagomatura degli argini, lo spostamento di sottoservizi, di allacci abusivi nei torrenti e la demolizione di passerelle”.
