Chiusa la parentesi elettorale, che ha visto l’ottimo risultato della lista Tsipras in città e provincia, il movimento Cambiamo Messina dal Basso riparte dal grave atto intimidatorio contro un esperto dell’amministrazione Accorinti, il dott Leonardo Termini, a cui la scorsa settimana è stata incendiata l’auto.
“Cambiamo Messina dal Basso” si stringe in un abbraccio solidale attorno al Dott. Leonardo Termini. “Il vigliacco che ne ha bruciato la macchina ha gettato nuova benzina sul fuoco della nostra passione alimentando il cammino del rinnovamento. Ti ringraziamo, anonimo codardo: ci hai reso piu’ forti e decisi che mai. Qualunque cosa accada l’onda del Cambiamento non si spegnerà”.
Intanto oggi il sindaco, Renato Accorinti, incontrerà i giornalisti per rilasciare delle dichiarazioni in merito all’atto intimidatorio subìto dall’esperto comunale a cui è stato affidato il delicato compito di analizzare le “carte” di Messinambiente. Appare evidente il collegamento tra l’avvertimento in pieno stile mafioso e il lavoro di trasparenza sulla società di raccolta rifiuti intrapreso dall’amministrazione. E le difficoltà e le resistenze sono molte: il costante problema nella raccolta, con i cassonetti svuotati a macchia d’olio, e la conseguente reazione dei cittadini contro la stessa amministrazione, sembrano tutto parte di una strategia mirata a rendere improbo il lavoro di “pulizia” dentro l’azienda partecipata. (@palmira.mancuso)