Buone notizie per il futuro della Villa Romana di Patti, a cui sono stati destinati 40 mila euro da parte della Regione Siciliana. Ad annunciarlo il Sovrintendente ai Beni Culturali Arch. Rocco Scimone, che già a gennaio aveva chiesto un incontro urgente a seguite delle ultime notizie sulle condizioni dei mosaici della zona archeologica.
“Si attiva il nuovo assessore regionale ai Beni Culturali Giusy Furnari per il reperimento di fondi a favore della Villa Romana di Patti, dimostrando concreta attenzione – si legge in una nota – Viste le emergenze e considerato l’arrivo della stagione che favorisce un maggior flusso turistico, si è proceduto allo stanziamento di 40.000 euro per il restauro dei mosaici, accogliendo la specifica perizia inoltrata all’Assessorato dalla Soprintendenza”.
La villa romana di Patti è stata rinvenuta nel 1973, durante i lavori di costruzione di un tratto d’autostrada A20 Messina — Palermo. La villa, su un’estensione di circa 20000 mq. è risalente probabilmente al II e III secolo d.C . E’ ricca di decorazione a mosaico, con caratteri figurativi e stilistici da attribuire sicuramente alla grande scuola dell’Africa settentrionale.
