Il Consigliere Comunale Lucy Fenech ha depositato ieri una proposta di delibera per l’approvazione di un Regolamento sulla concessione dei contrassegni di parcheggio per disabili e della sosta personalizzata. La proposta ha come obiettivo quello di dotare il Comune di Messina di uno strumento che disciplini le procedure di rilascio, rinnovo, duplicato e sostituzione dei “Contrassegni di parcheggio per disabili” nonché quelle di concessione della “Sosta personalizzata e non personalizzata”.
“Nei giorni scorsi – afferma la Fenech – ho avuto modo di approfondire questo tema collaborando con l’amministrazione che in accordo con l’ing. Pizzino sta lavorando a migliorare la determina dirigenziale che attualmente regola la concessione degli stalli. Avendo verificato che Messina, a differenza di molte città italiane non è ancora dotata di un regolamento per il parcheggio per disabili, mi sono messa al lavoro, per definire uno strumento fondamentale per la qualità della vita di molti concittadini.
Prima di depositare il Regolamento –continua il consigliere- ho voluto avviare un percorso informale di approfondimento con soggetti a diverso titolo coinvolti, sia persone che vivono la disabilità o che si dedicano ad essa, ottenendo un loro prezioso contributo. Questo percorso –prosegue la Fenech- dovrà proseguire e ampliarsi durante l’iter che il regolamento dovrà seguire, in commissione e probabilmente nelle circoscrizioni”.
La delibera di cui la Fenech è proponente è stata già sottoscritta dalla Presidente del Consiglio Emilia Barrile e dai Consiglieri comunali Ivana Risitano, Antonella Russo e Pierluigi Parisi: un sostegno trasversale che conferma l’interesse e l’attenzione del presidente e dei consiglieri su questo tema delicato.
Il Regolamento è costituito da 16 articoli che illustrano tutte le procedure e i requisiti per il rilascio del contrassegno e dell’area di sosta personalizzata e non.
“Tante volte negli anni ho avuto modo di ascoltare il disagio di persone diversamente abili che dovevano ripetere delle visite per riaccertare patologie irreversibili e degenerative. Il Regolamento in questo introduce una novità significativa anche rispetto ad altri regolamenti nazionali – conclude la Fenech -, e cioè quella di aver tenuto conto del Decreto Ministeriale del 02.08.2007 che esonera da ulteriori visite di revisione, coloro i quali i quali hanno una patologia permanente e irreversibile, dando loro un contrassegno a tempo indeterminato”