Proseguono i tour elettorali in vista delle prossime europee: ieri Nichi Vendola in visita a Messina. Il numero uno di Sel nonché presidente (bis) della Puglia è giunto nella città dello Stretto per un endorsement pubblico alla lista “L’Altra Europa con Tsipras” a cui, com’è noto, è molto vicino il Governatore. Al suo fianco c’è anche l’aminemico Renato Accorinti: ami (co) perché non manca di tesserne le lodi come messia della rivoluzione etica di una città che è in questo momento al centro dell’attenzione per il caso Genovese.
Nemico perché, come tutti ricorderete, Sel, alle ultime amministrative non sosteneva la candidatura di Renato Accorinti a cui oggi guarda come ad un’ icona-pop, ma Felice Calabrò esponente del Pd e più precisamente della corrente genovesiana!
Presenti Antonella Leto e Olga Nassis, entrambe candidate alle elezioni che si svolgeranno domenica prossima, il deputato Erasmo Palazzotto (Sel)e la coordinatrice provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà Messina, Daria Lucchesi. Bando alla demagogia dei tecnocrati e lotta a quei nazionalismi e razzismi che sporcano e condizionano l’Europa.
I migranti come risorse, niente guerra tra poveri, no ai pochi che hanno troppo e ai troppi che non hanno niente. Il leader di partito, interviene dopo un’ iniziale introduzione proprio di un migrante, Muss-Aba, ospite del Palanebiolo, che racconta la propria tragica esperienza per giungere sin qui dal Senegal. L’accoglienza è uno dei temi centrali che affronta Vendola nel suo intervento e che lo stesso Accorinti riprenderà una volta giunto il suo turno.