Nella consueta conferenza stampa pre-domenicale, un sereno Gianluca Grassadonia presenta il match di ritorno di Supercoppa di Lega Pro (seconda divisione) contro il Bassano, ultima sfida della stagione ancora in corso che decreterà il vincitore del titolo. SI riparte da un difficile 2-0 da ribaltare, con il rischio “appagamento” che incombe sui calciatori: “La voglia dei ragazzi è tanta, anche perché all’andata non siamo stati determinanti, nonostante un buon approccio abbiamo commesso in seguito tanti errori tattici. Abbiamo ancora 90 minuti da giocarci, quindi ci proveremo sicuramente”. A chi chiede un parere sulla prevendita dei biglietti, apparentemente fiacca fino a questa mattina, il tecnico risponde con la solita diplomazia: “Chiaramente ci auguriamo una buona cornice di pubblico. Ma al di là del numero, come abbiamo sempre fatto, giocheremo per regalare soddisfazioni ai presenti”. Parole dolci (ma anche d’addio) per uno dei giocatori simbolo di del campionato, Pedro Ferreira, ormai destinato a lasciare i colori giallorossi: “E’ stato sempre un grande professionista, nonostante le tante voci su di lui. Lo ringraziamo per quanto ha fatto con il Messina”.
Sulla formazione Grassadonia non si sbilancia, lasciando intendere ad un possibile cambio di modulo: “Abbiamo valutato un paio di soluzioni tattiche, ma giocheremo in corsa e quindi i cambi potrebbero diventare determinanti”. In difesa De Bode e Ignoffo sostituiranno lo squalificato Pepe e l’infortunato D’Aiello che non ha recuperato dalla botta subita. In avanti molto probabile l’impiego di Giorgio Corona dal primo minuto. [ROBERTO FAZIO]
