In occasione della giornata internazionale contro l’omofobia Sabato 17 Maggio l’Arcigay di Messina scenderà in piazza insieme al circolo Makwan ,con l’adesione di numerose associazioni, per dire ancora una volta no alla omotransfobia. Una manifestazione trasversale, come spiegato in conferenza stampa stamane nella Sala Ovale di Palazzo Zanca da Rosario Duca, presidente dell’Arcigay di Messina, il quale ha sottolineato che la lotta alla discriminazione non si ferma all’omofobia ma è rivolta a tutte le forme di non accettazione della diversità. Quella di sabato sarà anche l’occasione per la rivendicazione dei diritti egualitari:”L’arcigay non è più sola e lo dimostra scendendo in piazza. Vi è la necessità di sfatare il tabù, specie all’interno delle istituzioni che, nella negazione dei diritti costituzionali, manifestano un’omofobia latente” , Afferma Rosario Duca.
E a proposito di diritti, alla presentazione dell’evento è intervenuto anche il Consigliere comunale Santi Daniele Zuccarello che ha lanciato una provocazione, sottolineando come Messina sia uno dei pochi comuni italiani in cui non è entrato ancora in vigore il registro delle Unioni civili, paventando l’idea che dopo l’approvazione della Giunta, la procedura sia stata volutamente bloccata dall’amministrazione Accorinti per “scelta politico-elettorale”. “Eppure- sostiene Zuccarello- basterebbe soltanto l’ok del Consiglio Comunale”.
“Siamo contenti di quanto è stato fatto fin qui dall’amministrazione Accorinti, ma è altrettanto vero che che il percorso sembra al momento essersi arenato- ha risposto Duca- Il 17 Maggio, approfittando della manifestazione, parlerò di questo proprio al Sindaco, con l’augurio che arrivino delle risposte”.
Attualmente sono oltre 150 i Comuni di tutto il Paese che hanno approvato il registro delle Unioni civili; sul territorio messinese, anche le amministrazioni di Taormina, Milazzo e Torregrotta si sono già mosse in tal senso.
All’iniziativa, che avrà luogo a Piazza Cairoli a partire dalle 15.00, previsti gli interventi di Renato Accorinti (sindaco di Messina), Patrizia panarello (Assessore alle Pari Opportunità), Antonella Cocchiara (docente universitaria), Lillo Oceano (Cgil), Rosario Duca (presidente Arcigay Messina), Annamaria Garufi (Lelat), Saro Visicaro (Osservatorio Luicia Natoli). [ROBERTO FAZIO]