L’emergenza abitativa è la priorità della lotta intrapresa dall’Unione Inquilini che stamattina ha organizzato un picchetto in Via del Santo, a sostegno di una famiglia sfrattata per morosità. “Morosità incolpevoli”, dovute alla grave situazione economica in cui versa il nucleo familiare composto da quattro persone, padre, madre e due figli, un ragazzo e una ragazza non più minorenni, che grazie all’intervento degli attivisti, almeno per il momento, non sarà costretta a lasciare la propria abitazione.
Lo sfratto è stato momentaneamente scongiurato con il rinvio degli atti al Giudice. Infatti l’Ufficiale Giudiziario, che oltre alla famiglia si è trovato davanti una ventina di persone del Movimento per la Casa, ha richiesto l’intervento delle forze dell’Ordine, che hanno identificato i presenti. Gli atti nel frattempo, sono stati rinviati al Giudice, concedendo di fatto un pò di tempo alla famiglia di Via del Santo.
Grazie alle mobilitazioni che si stanno svolgendo in tutta Italia, nei giorni scorsi al Senato, nell’ambito del piano casa di Lupi l’Unione degli Inquilini rivendica una importante vittoria politica a favore del diritto alla casa:è stato infatti approvato nelle commissioni di merito VIII e XIII un emendamento che salvaguarda tutti quegli inquilini che hanno registrato i contratti in nero fino al 31 dicembre 2015.
