L’Orlandina fa valere il fattore campo e si porta avanti 2-0 nella serie con Barcellona vincendo anche la seconda gara in casa 66-54. Soliti starting five per le due formazioni: Collins, Maresca, Young, Filloy e Fantoni per coach Calvani, Mays, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic per coach Pozzecco. Gara intensa sin dalle prime fasi, gli ospiti sono spinti da Young che va a segno due volte dalla media, ma Portannese nonostante la difesa dura di Young e Collins realizza da sotto (4-5 dopo 3’). Archie stoppa su Fantoni, la partita è dura è piena di contatti, Portannese va a sedersi in panca con due falli e le due squadre a metà primo quarto hanno già esaurito il bonus. Tripla di Filloy, risposta immediata di Mays dai 6.25 (7-10 dopo 6’). Ancora la Sigma da 3 con Collins, ma il capitano Teo Soragna riceve e realizza dalla media, Nicevic subisce fallo da Toppo in difesa e il croato in lunetta fa 2/2 riportando i biancazzurri a contatto (11-13 all’ottavo). Mays riceve e brucia il difensore sul palleggio e va appoggiare al vetro, nell’azione successiva intercetta e deposita nella retina per il sorpasso Upea (15-14 a 1’ dalla prima sirena). Fiorello Toppo commette fallo in attacco su Benevelli, la sfera torna nelle mani dell’Orlandina: Mays gioca in pick and roll con Benevelli, il tiro del lungo pesarese è corto ma nell’ultimo secondo disponibile prima della sirena di fine primo quarto riesce ad Archie il tapin volante acrobatico (17-14).
L’avvio del secondo quarto è tutto di marca ospite: Pinton dall’arco pareggia i conti, Ganeto e Young riportano in avanti gli ospiti (17-22 al 15esimo). Soragna e Natali si tuffano nel tentativo di recuperare un pallone, l’arbitro fischia fallo al capitano dell’Orlandina che chiede spiegazioni e gli viene fischiato un tecnico (17-24 dopo 15’). Baso appoggia al vetro, Nicevic va a segno dalla media e l’Upea torna a distanza di un possesso pieno (23-26 al 18esimo). Nel finale la Sigma continua a trovare punti con continuità e si va all’intervallo sul 25-34 per gli ospiti.
Al rientro sul parquet Sandro Nicevic ne mette 4 in fila, Archie va a segno dall’arco e in 78 secondi il gap di svantaggio è quasi annullato (32-34). Fantoni schiaccia, ma Archie mette un’altra tripla, Portannese è preciso in lunetta e l’Upea mette la testa avanti (37-36 al 24esimo). Fantoni fa sfondo su Portannese, coach Calvani protesta e rimedia un tecnico. La panchina continua a protestare e viene fischiato un altro tecnico, Mays in lunetta fa 2/2 ed è ancora lui a spingere i suoi con una delle solite penetrazioni fulminee (41-38 al 27esimo). Collins con un lob in area e Filloy con la specialità della casa, il tiro da 3, riportano sopra ancora gli ospiti (41-43 al 28esimo). Poz chiama time-out, Marco Portannese con lo step back dall’arco e Benevelli da sotto su assist di Mays danno un possesso pieno di vantaggio all’Upea (46-43 dopo 29’). Difesa superba dell’Upea con Benevelli che chiude ogni varco a Toppo e la palla è recuperata. Sulla sirena del terzo quarto Mays mette la tripla del +6 (49-43).
Ancora una grande difesa per i ragazzi di coach Pozzecco in apertura di ultimo quarto e quando mancano 8’ l’Upea è avanti di 5 (51-46). Due di Teo in lunetta, Mays assiste Archie da 3 e l’ala americana è un cecchino, Upea a +8 (56-48). È ancora Archie a far saltare in piedi tutto il palazzo con il jump dal palleggio e la tripla che da il +15 alla squadra del presidente Sindoni (63-48 al 36esimo). Termina 66-54 per l’Orlandina che fa sua anche gara 2.
Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona 66-54 (17-14)(25-34)(49-43)
Upea Capo d’Orlando: Basile 5, Soragna 4, Laquintana, Benevelli 2, Nicevic 10, Portannese 7, Mays 21, Archie 17, Ciribeni, Valenti. All: Gianmarco Pozzecco
Sigma Barcellona: Young 11, Toppo 4, Maresca 4, Natali, Collins 10, Filloy 8, Ganeto 2, Iurato ne, Pinton 8, Fantoni 7. All: Marco Calvani
Coach Calvani: «Complimenti nuovamente a Capo d’Orlando. A differenza di gara 1 stasera capo ha trovato un avversario più determinato. Per buoni tratti abbiamo espresso una buona pallacanestro, soprattutto per energia e agonismo che in gara 1 erano mancati. I miei sono stati bravi nel resettare immediatamente la brutta prestazione. Però complimenti a Capo d’Orlando, perché questa sera ha giocato ancora meglio di Gara-1, visto che ha trovato una grande Barcellona».
Coach Pozzecco: «Abbiamo trovato di fronte una squadra pronta, capace di giocatore una partita vera. Voglio rimarcare la grande difesa di Basile e il suo vestito da supereroe gli ha permesso di fare 1/8 al tiro e dominare la partita. È un insegnamento per tutti. Nicevic oggi ha giocato benissimo, Archie sono convinto che ce lo porteranno via, Mays super, Soragna nonostante i 4 falli all’inizio della ripresa ha voluto far riposare Baso, Benevelli sembrava Dennis Rodman. La cosa che dispiace è che ancora non abbiamo fatto nulla, nello sport bisogna godersi questi momenti rimanendo con i piedi per terra. Al riposo ho detto ai ragazzi solamente di giocare, perché erano intimoriti. Ma questi sono ragazzi che hanno tutto dentro. In gara 3 dovremo difendere duro, penso che dovremo fare altrettanto li. Servirà tanta energia, quindi mi auguro che in questi tre giorni potremo ricaricare le energie».