Volevano approfittare di una giornata di festa, sottovalutando che per i Carabinieri fosse un ordinario giorno di pattugliamento. Così il Primo maggio lo hanno chiuso in manette due giovani di Pace del mela, arrestati in flagranza di reato mentre si erano introdotti nell’area di rimessaggio dell’Aicon di Giammoro.
Intorno alle 10,00 una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Pace del Mela, agli ordini del Maresciallo Aiutante Antonino Gringeri, stava effettuando regolare servizio di pattugliamento nella zona Irsap (ex ASI) di Giammoro, quando sono stati incuriositi da alcuni movimenti sospetti dall’interno del cantiere. Avvicinatisi per effettuare un controllo più approfondito, si sono resi conto che c’erano due individui che, dopo aver tagliato la rete perimetrale, si erano introdotti all’interno dell’area di rimessaggio e stavano asportando diverse attrezzature dalle barche a secco. Grazie a un immediato intervento, i Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno del cantiere e dopo un breve inseguimento bloccato e arrestato “per furto aggravato in concorso”, i due ladri, entrambi incensurati, identificati in Manuel Stefano, 19enne di Pace del Mela e Marco Cucinotta, 23enne di Pace del Mela.
La refurtiva, sino a quel momento asportata, consistente in attrezzature nautiche e cartellonistica varia, per un valore di circa 500.00 euro, che è stata recuperata e sottoposta a sequestro. Gli arrestati, su disposizione della A.G. sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari.