“Questo Prefetto non ascolta i cittadini e non dialoga con le istituzioni, per questo non è un buon Prefetto. Per questo, forse, è il peggiore che la città abbia mai avuto”: le dure parole pronunciate dall’Assessore Mantineo nei confronti Prefetto Stefano Trotta nel corso di un incontro pubblico sul tema dell’accoglienza ai migranti, hanno suscitato diverse reazioni politiche, sollevando un vespaio di polemiche.
“E’ un attacco vergognoso e privo di alcuna giustificazione, quello sferrato dall’assessore comunale alle Politiche sociali Antonino Mantineo al prefetto di Messina Stefano Trotta, al quale ribadiamo tutta la nostra stima” – attacca il presidente nazione dell’Unione di Centro, Gianpiero D’Alia – Mantineo a questo punto non ha alternative: deve dimettersi”.
“Il durissimo attacco sferrato dall’assessore Mantineo nei confronti del Prefetto Stefano Trotta è inaccettabile e privo di fondamento”. Così il deputato nazionale Vincenzo Garofalo, il deputato regionale Nino Germaná e il senatore Bruno Mancuso.
“Non è ammissibile che un rappresentante delle istituzioni si esprima in questi termini né serve alla nostra città che si arrivi allo scontro istituzionale. La diversità di vedute in merito alla risoluzione di alcune vicende non legittima l’esasperazione dei toni alla quale si è giunti. Riteniamo doveroso che, a questo punto, l’assessore Mantineo si assuma la responsabilità di quanto ha dichiarato e che il sindaco e la sua giunta prendano una posizione chiara ed inequivocabile in merito. Al Prefetto Stefano Trotta va la nostra stima per il lavoro che, con serietà ed impegno, svolge nella nostra città”.
D’Alia e l’Udc chiedono le dimissioni dell’Assessore, indignati anche i consiglieri Santalco, Cantali e David, mentre Ivana Risitano e Luigi Sturniolo difendono l’esponente della giunta Accorinti.