AGGREDISCONO PIZZAIOLO CON FORCHETTE E COLTELLI: ARRESTATI A PISTUNINA PADRE E FIGLIO

Non erano andati a prendere una pizza da asporto, ma a “vendicare” l’altro membro della famiglia, che il giorno prima aveva litigato col pizzaiolo. Giovanni D’Angelo, pregiudicato messinese di 54 anni e il figlio Alessio, di 27, sono stati arrestati per lesioni personali dagli agenti intervenuti a sedare la rissa esplosa ieri sera 27 aprile in una pizzeria di Pistunina.

dangelo alessioI poliziotti prontamente giunti sul posto, hanno appreso che due uomini dopo aver minacciato il  proprietario del locale aggredivano il pizzaiolo. Gli immediati accertamenti e le testimonianze acquisite da alcuni clienti, hanno presto permesso di risalire agli autori ed alle cause della vicenda. La vittima, infatti, è stata aggredita dai due arrestati per futili motivi, legati ad un diverbio avuto il giorno precedente con un altro dei figli dell’arrestato. Nella circostanza, l’uomo aggredito con pugni, calci e con armi improprie, (forchette e coltelli posti a corredo di servizio dei tavoli della pizzeria), ha riportato un trauma cranico e facciale con ecchimosi e ferite escoriate al viso, giudicate guaribili, dai sanitari del locale Policlinico, in gg. 15 s.c.

Pertanto, i poliziotti individuati  gli autori dei reati li hanno tratti in arresto, che, su disposizione del Sostituto Procuratore dott. Monaco, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Caserma Calipari, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.

 

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