Dopo la nomina di Maria Baronello, scelta dal consiglio comunale quale garante dell’infanzia, Sel Messina si spinge oltre e chiede anche l’istituzione di un Garante dei diritti per i disabili.
“All’indomani della nomina da parte del Consiglio Comunale, lo scorso 15 aprile del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza si è introdotta questa fondamentale figura di salvaguardia dei diritti dei minori prevista dalla legge regionale n° 47 del 10 agosto 2012 -dichiarano il coordinatore provinciale di Sel Messina Daria Lucchesi e il responsabile delle Politiche sociali nella Segreteria di Sinistra Ecologia Libertà Giovanni Tomasello.
La stessa legge, però, ha contemplato anche l’istituzione della figura del Garante dei Diritti per i Disabili o Garante della Persona con Disabilità, che in una città come Messina è più che mai urgente per le enormi problematiche che purtroppo i nostri concittadini disabili devono affrontare sotto tutti gli aspetti: fisici, mentali, sanitari, assistenziali, lavorativi e così via. La Regione Sicilia già da qualche tempo ha provveduto a insediare tale figura, mentre i Comuni dell’Isola tardano a introdurre tale fondamentale organismo”.
“Durante un convegno svoltosi lo scorso 1 febbraio nel Salone delle Bandiere del Comune di Messina si è lanciato un nuovo percorso di riscatto di questi nostri concittadini. In quell’occasione, ricordo le varie testimonianze di persone disabili -aggiunge Tomasello – che ben volentieri hanno accettato il nostro invito a partecipare all’incontro per raccontare la loro esperienza di esclusi dalle dinamiche sociali e civili di una comunità non in grado di garantirne la necessaria integrazione”.
Adesso il Coordinamento provinciale di SEL Messina, con la Lucchesi e Tomasello, torna “a chiedere al Consiglio Comunale di far presto a esaminare e approvare la delibera con annesso regolamento della Giunta Accorinti, emanata lo scorso 13 dicembre 2013, che istituisce la figura del Garante dei Diritti per i Disabili o Garante della Persona con Disabilità, peraltro su proposta dei consiglieri comunali Antonella Russo, Paolo David, Giuseppe Santalco e Pio Amadeo, e anche a sentirci in un’audizione ufficiale in Commissione Servizi Sociali per aggiungere un ulteriore tassello in un percorso che deve giungere a uno sbocco”.