Oggi, sabato 12 aprile, alle ore 19.30, sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale Madonna delle Lacrime a Santo Bordonaro, si terrà la preghiera di Benedizione e l’ Inaugurazione della Targa di intitolazione del “Villaggio Padre Annibale”.
La Giunta municipale di Messina, il 27 ottobre del 2011 ha infatti deliberato l’intitolazione del rione comunemente denominato “Case Gialle” con il toponimo “Villaggio Padre Annibale”.
La data è inserita nel Calendario della Visita del Superiore Provinciale Rogazionista, P. Angelo Sardone, dal 10 al 13 aprile, nelle Parrocchie e nella Comunità Religiosa fondata da Padre Annibale, a poche settimane dall’Apertura del Decennale di Canonizzazione del Santo messinese.
Il dotto sacerdote messinese, figlio di una nobile famiglia cittadina, coltivò e predicò l’amore per la parola di Dio, l’Eucaristia, la Vergine Maria, i Santi, manifestando particolare devozione e spirito di obbedienza verso il Papa e i Vescovi, successori degli Apostoli. Sentì forte l’anelito missionarioe si adoperò con ogni mezzo per la diffusione del “Rogate”, il comando di Gesù di pregare il Padrone delle messe per il dono dei “buoni operai”, ritenendolo strumento efficace di evangelizzazione e servizio di carità. Istituì così per tutti i fedeli l’Unione di preghiera per le vocazioni, e il sogno che questa preghiera “divenisse universale” si è realizzato con l’istituzione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni da parte di Paolo VI (1964).
Concluse la sua vita terrena, vissuta nel costante e crescente servizio eroico delle virtù cristiane, il 1° giugno 1927 in Messina (contrada Fiumara Guardia).
È unanimemente riconosciuto come “autentico anticipatore e zelante maestro della moderna pastorale vocazione” e come “vero padre degli orfani e dei poveri”.
Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato il 7 ottobre 1990 e santo il 16 maggio 2004.