E’ partita stamane la prevendita per la gara interna contro il Sorrento che può valere la certezza matematica della promozione in Lega Pro Unica ed è subito polemica: la società infatti comunica un leggero aumento dei tagliandi (15 euro in curva, 25 in tribuna), mentre sul web qualcuno storce il naso. Parte del popolo giallorosso non sembra infatti gradire questo rialzo di cinque euro per settore, scelta per altro non casuale e probabilmente controcorrente rispetto alle aspettative sul numero di supporters attesi nel prossimo week end al San Filppo, in quella che quasi certamente sarà la partita-promozione: c’è chi minimizza, affermando che dopotutto questa squadra e questa società meritano uno stadio pieno (nelle possibilità della capienza permessa) dati i traguardi raggiunti e chi non comprende logica e tempistica della decisione.
Ma i grattacapi per la dirigenza potrebbero non finire qui: domani, nel corso di una riunione tecnica in prefettura, si discuterà sulle modalità e sulla data del disinnesco dell’ordigno bellico rilevato nel rione taormina, operazione inizialmente prevista proprio per Domenica 13 Aprile e che richiederebbe l’evacuazione e la chiusura della zona circostante; ipotesi questa che metterebbe a sua volta a rischio lo svolgimento della partita, dato il previsto afflusso massiccio di spettatori e l’unica disponibilità dell’arteria autostradale per l’accesso all’impianto sportivo; dal canto suo però la Lega Pro difficilmente accetterebbe di anticipare la gara eventualmente a Sabato pomeriggio (altra ipotesi che potrebbe ridimensionare per questioni logistiche il numero di tifosi presenti sugli spalti), date le disposizioni di contemporaneità relative allo svolgimento delle partite delle ultime quattro giornate d campionato, per garantirne la piena regolarità. A questo punto la società si trova evidentemente stretta tra due situazioni di non facile risoluzione, ma già a partire da domani potrebbero arrivare importanti aggiornamenti sulla questione. [ROBERTO FAZIO]
