Dopo l’incontro tra la Segretaria Generale della FPCGIL Clara Crocè e la Dirigente Generale dell’Assessorato al Lavoro dott.ssa Anna Rosa Corsello che si è tenuto nei giorni scorsi a Palermo , la FPCGIL incalza l’Amministrazione Comunale e chiede all’Assessore Mantineo e al Segretario Le Donne l’apertura di un tavolo tecnico per iniziare il percorso di stabilizzazione.
La Dirigente Generale è stata chiara ed ha fugato ogni dubbio riguardo alla deroga ai limiti assunzionali imposte dalla normativa nazionale per la stabilizzazione delle categorie A e B. L’Amministrazione Comunale può procedere alla trasformazione a tempo indeterminato dei contratti di categoria “A” e “B” (scuola dell’obbligo) per i quali, il reclutamento, avviene attraverso l’applicazione dell’art. 16 della legge 56/87 (chiamata diretta) , richiamando al riguardo la circolare ministeriale .
In buona sostanza se il Comune ha in essere 100 precari nelle fasce A e B può procedere direttamente all’assunzione di tutti i lavoratori, in deroga a qualsiasi normativa. Ciò significa che l’assunzione dei 100 precari non intacca la riserva dei posti disponibili per le categorie “C” e “D” (diploma o laurea), per i quali l’Amministrazione ha l’obbligo di indire i concorsi, con riserva del 50% del 40 % dei posti disponibili in organico, ai precari in servizio presso l’Ente, e/o con procedure concorsuali aperte valorizzando la professionalità acquisita presso il medesimo Ente.
La FPCGIL chiede l’immediata apertura di un tavolo tecnico per l’assunzione dei 100 precari e l’immediata l’indizione del concorso per le altre categorie. “La Dirigente è stata lapidaria – conclude Clara Crocè- dopo il 2016, sarà difficile ottenere ulteriori deroghe per la stabilizzazione dei precari”.