Allo stadio D’Ippolito, domani a partire dalle 15.00, andrà in scena il primo dei quattro atti conclusivi del campionato. Una gara dai significati molteplici: la Vigor Lamezia, in ottava posizione con 40 punti, è ancora invischiata nella lotta per uscire dalla zona calda della graduatoria; il Messina, qualora uscisse vittorioso dalla trasferta calabrese, potrebbe festeggiare già nella prossima partita casalinga contro il Sorrento la matematica permanenza nella Lega Pro Unica. I giallorossi, privi di Grassadonia per squalifica, disputeranno questo incontro pensando però anche alla possibilità di agganciare e superare il Foggia al quarto posto, eventualità che garantirebbe la partecipazione alla Coppa Italia, ma soprattutto a vendicare la terribile debacle interna del girone d’andata che sancì l’esonero di Gaetano Catalano e la contestazione da parte delle Curva. Da allora molte cose sono cambiate: i giallorossi, ormai privi di particolari pressioni (al contrario dei bianco verdi), consci del livello di difficoltà di questa gara, proveranno a puntare sul fattore “serenità” per strappare i tre punti e una buona dose di speranza alla Vigor Lamezia.
Per la gara di domani, oltre al tecnico campano, saranno assenti anche l’infortunato Franco e gli squalificati Maiorano e Squillace. A sostituire il biondo centrocampista sarà quasi certamente Simonetti, che ha già disputato diversi scampoli di partita nelle ultime uscite, mentre per la corsia solitamente occupata dall’ex Catanzaro, scalpita Quintoni, pronto dopo tanto tempo a vestire una maglia da titolare. [ROBERTO FAZIO]
