Oltre il bullismo, un vero e proprio episodio di violenza destinato a far discutere, visto che protagoniste sono delle giovanissime, in particolare una ragazzina di soli 12 anni segnalata alla Procura per i Minori di Messina perché ritenuta responsabile dei reati di percosse, ingiurie e minacce ai danni di un’altra minorenne, una quindicenne aggredita e malmenata mentre aspettava il bus per tornare a casa dopo la scuola.
L’incredibile vicenda, sulla quale indaga il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Milazzo, non scaturisce da motivazioni particolarmente rilevanti ma è piuttosto l’ultimo atto di una serie di minacce, insulti e molestie che la dodicenne avrebbe messo in atto contro l’altra ragazzina.
La vittima è stata avvicinata dalla dodicenne e da altre due minori che non sono intervenute per bloccarla ma, sembrerebbe, l’avrebbero incitata alla violenza. Un branco al femminile, che ha agito senza alcuna giustificazione, ma solo per noia, perchè lo ritengono un modo diverso di passare il tempo, forse di provare emozioni forti.
Un’aggressione alla quale, secondo quanto emerso dalle indagini, ha assistito anche una coetanea della vittima che avrebbe invece implorato la dodicenne affinché smettesse.
La quindicenne aggredita è stata picchiata e sbattuta contro una grossa fioriera. E’ poi riuscita a fuggire a bordo del bus ma, giunta a destinazione, si è sentita male e ha perso conoscenza. Al risveglio in ospedale dopo diverse ore, ha raccontato l’episodio e le vessazioni precedenti: minacce e insulti per i quali, invitata dalla vittima a darne una motivazione, la dodicenne aguzzina rispondeva che si trattava di “uno scherzo e che la chiamava perché non aveva altro da fare”.