Nonostante un Messina ormai lanciato verso l’obiettivo Lega Pro Unica, il mister Grassadonia continua a tenere alta la concentrazione in casa giallorossa, in vista di un match, quello di domani in Basilicata in casa del Melfi, che in caso di successo, con qualche risultato sugli altri campi a favore, potrebbe davvero chiudere in via quasi definitiva i giochi. Tuttavia la matematica dice che ancora tutto è possibile e il primo tempo disputato contro il Gavorrano nell’ultima sfida al San Filippo, che proprio non è andato giù al tecnico campano, dimostra come sia determinante evitare cali di tensione proprio nei momenti decisivi di una stagione, anche quando tutto sembra ormai andare per il verso giusto: “Guai ad abbassare la tensione – ha dichiarato in conferenza stampa Grassadonia– abbiamo rivisto in silenzio la partita di domenica e non ci è piaciuta. Sappiamo i nostri meriti, che sono stati la forza e la tenacia nel riprendere la partita, ma sappiamo anche che l’approccio non è stato dei migliori”.
E riguardo agli avversari, reduci da una preziosa vittoria sul campo del Martina Franca, in settima posizione in classifica con 40 punti: “E’ una squadra con ottimi elementi, in casa hanno fatto pochi punti perché sono molto forti nelle ripartenze e questo ci può far molto male”.
Saranno tutti presenti domani allo stadio “Arturo Valerio”, tranne lo squalificato Silvestri e l’infortunato Franco, al quale il tecnico dedica un pensiero: “un dispiacere immenso, conosco il ragazzo da un punto di vista umano e sta affrontando questo momento da uomo. Sono certo che tornerà più forte di prima”.
Interessante infine capire quale formazione scenderà in campo dato il rientro di Ferreira e la buona prova di Pagliaroli nella sfida contro il Gavorrano vinta per 4-2, in cui è stato anche autore dell’assist in occasione del quarto gol siglato da Bernardo: probabile il sacrificio di Corona. [ROBERTO FAZIO]