Torna a Messina “I miei occhi cambieranno”, fortunato lavoro teatrale diretto da Giampiero Cicciò con Federica De Cola. Dopo la prestigiosa replica al Théatre de Variétés di Montecarlo, lo spettacolo tratto da “Certo che mi arrabbio” di Celeste Brancato andrà in scena sul palco del Vittorio Emanuele sabato 15 marzo alle 21, il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
«In Certo che mi arrabbio, testo nel quale racconta la lotta contro il suo male, Celeste sorprende per un’impronta di travolgente comicità, per la sua impetuosità e, insieme, per la delicatezza – si legge nelle note del regista Cicciò – e affascina per la sagace abilità narrativa con cui, nitidamente, rivive certi episodi del suo passato animati da una scrittura graffiante e malinconica. È un lungo diario, un fiume vorticoso sconvolto da turbolenze improvvise, stati d’animo a più facce, situazioni esaltate da uno stile evocativo che svela una ventennale frequentazione col Teatro».
L’adattamento del testo è stato curato dallo stesso Giampiero Cicciò insieme alla filosofa e studiosa di bioetica Giusi Venuti: “la storia di Celeste diventa così la storia di ognuno di noi, di chi, ad un certo punto della vita, è costretto a spogliarsi della persona sociale che era per diventare “paziente”.
“I miei occhi cambieranno” è un urlo di ribellione lanciato da chi non vuole essere ridotto a mero “caso clinico” e che tenta, disperatamente, di mostrare che il dolore ci trasforma, ci perfeziona (ma solo se accettiamo di viverlo come una possibilità di cambiamento dei nostri occhi, del nostro modo di guardare, di stare al mondo).
Scene e costumi sono a cura di Francesca Cannavò, il disegno luci è di Renzo Di Chio, le foto di scena di Gianmarco Vetrano. Il progetto di beneficenza è stato realizzato in collaborazione con la compagnia If Prana, la delegazione di Messina dell’AIRC, il patrocinio del Comune di Messina e con il supporto del Presidente dell’Ente Teatro di Messina Maurizio Puglisi.