Inoltrata dal Consigliere Comunale Giuseppe Santalco una nota indirizzata al Sindaco Accorinti e all’Assessore al Contenzioso, Antonino Mantineo, che ha ad oggetto l’attività svolta dal Dipartimento Contenzioso-Avvocatura Comunale.
La questione si fonda sull’eccessivo carico di lavoro che i 5 avvocati interni all’Ente Comunale, ai quali dallo scorso anno si era deciso di affidare la difesa del Comune, non riescono più a gestire con il risultato che in gennaio gli stessi hanno notificato l’impossibilità di poter accettare nuovi incarichi. Tra l’altro, notifica il consigliere, non si è in grado di procedere al pagamento dei legali sia interni che esterni e “gli avvocati interni paventano il rischio di non poter recuperare i crediti negli ultimi anni maturati dall’amministrazione grazie alle cause conclusesi favorevolmente”.
In considerazione di questo, l’Avvocato Santalco propone l’emanazione di un avviso pubblico rivolto al personale interno laureato in giurisprudenza e in possesso del titolo di avvocato sia di categoria C che D, al fine di incrementare il numero di legali interni; chiede di assegnare al personale di categoria D l’alta professionalità nella misura minima prevista dal contatto di lavoro e al personale di categoria C il riconoscimento del compenso per la sola attività difensiva conclusasi favorevolmente; dunque, di assegnare gli incarichi legali solo ai componenti del Collegio di Difesa o agli avvocati iscritti all’Albo di fiducia dell’ente. (LA.MA.)