Il Mondo Giovane di serie D maschile torna a festeggiare una vittoria dopo oltre un mese di digiuno. L’ultimo precedente risaliva al 1 Febbraio quando la formazione di mister Rosario Pappalardo si impose sul campo della Zanclon. I biancoazzurri centrano l’intera posta in palio su un campo difficile, con un organico ridotto dalle assenze e contro una formazione che si giocava le ultime residue possibilità di inserimento nella lotta per i play off. Il Mondo Giovane ha vinto con pieno merito, al termine di una brillante prestazione sia per gioco che per livello di concentrazione e determinazione. Il sestetto messinese ha mantenuto alto il rendimento per tutti i set, anche nei momenti difficili non si è fatto tradire dalla fretta di chiudere il punto. Al contrario ha continuato a macinare il suo gioco fatto di una fase di ricezione-difesa perfetta e un attacco rapido ed efficace che ha privato di punti di riferimento il Pedara.
Senza Germanà, Machì, Lento e Allegra, il Mondo Giovane si affida in partenza allo stesso schieramento che ha affrontato la partita precedente, con la variante dell’impiego sin dal primo set di Marino in regia al posto di Giglio (entrato in campo dal secondo in poi). Al centro confermata la coppia Triolo-Lo Giudice che aveva dato indicazioni confortanti contro il VolleySchool. I due atleti messinesi hanno mostrato ulteriori progressi nella gara con il Pedara, dando un apporto determinante per il successo della squadra: Lo Giudice in modo particolare si è distinto nel fondamentale del muro. Altrettanto prezioso il lavoro in fase offensiva dei vari Malcaus, Attinà e Billè che hanno messo a terra un elevato numero di palloni ma si sono distinti anche nella fase difensiva. L’andamento dei set (25-23, 25-27, 22-25 e 23-25) è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con le due squadre che si mantengono a stretto contatto nel punteggio senza mai riuscire a trovare il break risolutore. A decidere l’incontro è stata, a differenza di precedenti occasioni, la capacità del Mondo Giovane di mettere finalmente in mostra il suo potenziale mantenendo una maggiore dose di freddezza nelle fasi clou dei set.