Ha turbato profondamente gli animi degli abitanti di Olivarella il grave episodio registrato sabato alle 3 di notte, quando è stata data alle fiamme l’auto di Padre Dario Mostaccio. Un atto intimidatorio su cui stanno indagando i Carabinieri e che ha dato vita ad una catena d’affetto nei confronti del giovane parroco trentacinquenne, originario di Spadafora, che da quando svolge il servizio pastorale nella Chiesa di Santa Maria Immacolata, è un vero punto di riferimento. Non solo per la sua comunità, ma per l’intera Chiesa messinese, dal momento che è anche responsabile della Pastorale Giovanile.
La sua auto, un Suv Nissan Oashaqai, è stata letteralmente distrutta dalle fiamme mentre si trovava posteggiata in Via Garibaldi, sotto la sua abitazione, dove sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco.
Ma il sostegno dei “suoi ragazzi” non si è fatto attendere, e già ieri sera per Padre Dario una gradita sorpresa: uno striscione steso all’ingresso dell’oratorio, con scritto “non mollare”.
E lui, di certo, non si farà intimorire. E commenta: “Tornare a casa stasera e trovare questo segno d’affetto dei ragazzi dell’oratorio… Un valore di gran lunga superiore al danno subito… questo è impossibile bruciarlo! Grazie raga!!!!”
Sull’episodio è intervenuto anche il Comitato Addiopizzo Messina esprimendo solidarietà a padre Dario Mostaccio, direttore diocesano della pastorale giovanile, e assicurandogli vicinanza e sostegno. “Auspichiamo si faccia piena luce sull’ accaduto ed i responsabili siano assicurati alla giustizia”.