Esordio casalingo positivo per Il CUS UNIME nel Campionato di Pallanuoto maschile PROMOZIONE. La partita con l’Acquafit di Catania, valevole per la terza giornata di Campionato, è stata infatti l’occasione per gli universitari di giocare la loro prima partita nella splendida Piscina Olimpionica della Cittadella Sportiva, in uno scenario inedito e, sicuramente, molto apprezzabile ed invidiabile per qualsiasi altra società operante nel settore; l’occasione ha dato modo al CUS UNIME di aprire all’attività federale gli impianti della Cittadella, presentando al pubblico le proprie potenzialità logistiche, certi che questo primo appuntamento costituisca un nuovo inizio per la pallanuoto cussina e sia solo il lancio di un futuro colmo di appuntamenti sportivi.
Entrando nel merito dell’incontro i messinesi hanno evidenziato una situazione di work in progress, dimostrando le molte potenzialità ed i tanti progressi che il tredici di casa può ancora proporre; lo dimostra la storia della partita, che ha presentato un CUS UNIME attento in difesa e deciso in attacco nella prima parte della gara, più “leggero” invece nella seconda parte, complice anche il risultato di 7-2 con il quale si andava al cambio vasca.
Dopo una prima frazione di studio terminata in parità (ai gol di Gagliano e dell’Under 17 Rappazzo rispondono le reti dei catanesi Siracusa e Bella), i cussini premono sull’acceleratore e concludono il parziale con un perentorio e rotondo 4-0 realizzato dalle reti di Rappazzo (2 gol a fine partita), Parasiliti, Gagliano (3 reti per lui) e Santonoceto). Si va al cambio vasca, dunque, sul risultato di 7-2; a questo punto i messinesi allenato la pressione e rischiano una clamorosa rimonta: i catanesi, infatti, a metà del quarto tempo si portano sul 7-6 (al 7-2 di Amato, rispondono gli ospiti con un 4-0 tra terzo e quarto tempo), ma i peloritani ritrovano il bandolo della matassa e ricominciano ad imporre la superiorità tecnica e fisica di inizio gara, chiudendo con altre due reti l’incontro (gol dell’Under 17 Runza e Gagliano). Finale di 9-6 per i padroni di casa.
La squadra, che ancora lamenta qualche assenza in organico, è apparsa comunque sulla via di una maggiore intesa ed integrazione fra i suoi elementi ed ha, portato a casa una vittoria che fortifica la propria autostima e incoraggia ad allenamenti ancora più intensi e costanti in vista del prossimo appuntamento a Ragusa, in casa della EREA.