CASA DELLO STUDENTE OCCUPATA: OGGI “BLITZ” DI VIGILI URBANI E DIGOS, ALLE 18 ASSEMBLEA CON ACCORINTI

Stamattina si temeva uno sgombero. In realtà agenti della Digos e della Polizia Municipale sono entrati nella Casa dello Studente di via Cesare Battisti, occupata dal 14 febbraio, per identificare i presenti. Decine di identificazioni che hanno coinvolto anche passanti e giornalisti, tanto da creare tensioni all’ingresso dello stabile.

Un’azione che in molti attendevano, conseguenza della denuncia da parte dell’Ersu  contro gli occupanti che nel pomeriggio alle 18 hanno indetto un’assemblea a cui dovrebbe partecipare anche il sindaco Accorinti.

Ricordiamo che lo stabile è di proprietà comunale, affidato all’ERSU, chiuso nel 2006 per una ristrutturazione ultimata nel 2009, e mai riaperto per mancanze  dovute all’irrigidimento dei parametri antisismici deciso sull’onda del clamore mediatico suscitato dal crollo della casa dello studente dell’Aquila, e di cui non si era tenuto conto.

L’allora commissario straordinario aveva quindi deciso di mettere in vendita l’immobile appena ristrutturato e lasciandovi temporaneamente i soli uffici amministrativi dell’ERSU.

Cosa sarà di questo spazio? La trasformazione della struttura in palazzo di giustizia è caldeggiata dall’ordine degli avvocati, mentre il collettivo degli studenti vorrebbe fosse restituita al suo originario scopo.

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