Nonostante qualche difficoltà durante una partita convulsa, la vittoria casalinga della Waterpolo Despar Messina per 8/7 contro Prato non solo consente di ottenere la certezza matematica della permanenza in massima serie, ma permette anche di rimanere ancorate in settima posizione. Non ce l’hanno fatta invece Bologna e Blu Team, retrocesse in A2.
La partenza delle atlete peloritane è di quelle che lasciano presagire una partita non troppo complessa: nei primi due minuti infatti il vantaggio è di tre reti grazie alle realizzazioni di Toth (2) e Apilongo; Galardi e Corrizzato accorciano le distanze per le toscane, ma ancora l’ungherese della Waterpolo le rimarca con una nuova doppietta. Francini recupera a -2 per Prato e nel secondo tempo Tabani e Morvillo sono le uniche due atlete andare a segno. Dopo l’intervallo lungo, Carlesi e Verducci raggiungono il pareggio (6-6) dimostrando che il risultato è tutt’altro che scontato. A complicare il tutto ci pensa l’espulsione di Toth, mentre nell’ultimo parziale, dopo il 7-7 firmato Apilongo- Verducci, il diagonale di D’Agata consegna la fondamentale vittoria alle locali.
Così commenta il tecnico Puliafito: “Intanto ringrazio la società, con in testa Felice Genovese, lo staff tecnico, Saro Scorza, responsabile delle formazioni giovanili, Valentina Sabatini, team manager, Seby Spina, preparatore atletico e, poi, tutte le ragazze, per i grandi sacrifici e per lo straordinario risultato ottenuto con largo anticipo. La gara di oggi potevamo chiuderla prima ma abbiamo commesso troppi errori, poi l’espulsione di Toth ci ha tolto il nostro principale riferimento offensivo e una delle giocatrici più brave. Abbiamo rischiato di buttarla via e sarebbe stato un peccato. Prima dei play-off ci sono ancora tre partite che vogliamo onorare per presentarci al meglio alle sfide dei quarti di finale”.
Prossimo appuntamento sabato contro Bogliasco. (ROBERTO FAZIO)