Tutto è nato da un caso: Edoardo Leo era a Roma, in un locale, dove veniva intervistato, e, tra le altre cose, parlava del film, che sarebbe uscito da lì a poco, che lo vede protagonista; nello stesso locale c’era, casualmente, il Magnifico Rettore di Messina, prof. Pietro Navarra che si è subito incuriosito, visto il tema trattato, e non ha perso tempo: ha fermato l’attore, gli ha proposto di venire a Messina, si è messo in contatto con la produzione del film e da lì tutto è iniziato.
E visto che Cinema a Messina è sinonimo di Iris, ecco che la meravigliosa cornice di Ganzirri ha fatto da sfondo ad una serata davvero ben riuscita: la sala piena, il film che, come ho già avuto modo di dire (qui) ha divertito la stragrande maggioranza del pubblico, e infine un incontro con il regista Sydney Sibilia, al suo esordio, e con il protagonista Edoardo Leo, che si sono confrontati con il pubblico, rispondendo a domande e dubbi, anche con un momento di piccola polemica, che però ha dato un pizzico di sale in più ad una serata che comunque era già riuscitissima.
Prima di vedere due momenti dell’incontro con il pubblico (ho avuto la fortuna di immortalare due succosi interventi), ringrazio tutte le persone coinvolte nell’organizzazione della serata: il Magnifico Rettore prof Pietro Navarra, il prof Marco Centorrino e il dott. Egidio Bernava che hanno dato il via all’operazione.
Lascio a voi la risposta alla domanda: il cinema è anche sociologia?
E infine una mia chiacchierata con i due ospiti; le condizioni non erano ottimali, ma siamo riusciti a parlare di un po’ di cose: del film ovviamente, ma anche di pirateria, di cinema italiano e degli orari di inizio film.
(U.P.)