Terremoto in mare di magnitudo 4.3 al largo delle Eolie. L’evento si è verificato, comunque, a una profondità elevata – quasi 146 chilometri – e ciò ha impedito che provocasse danni.
Il sisma è stato registrato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 12.30. E’ l’ennesimo sisma nell’area del messinese dopo le numerose scosse dei mesi scorsi.
Proprio nel basso Tirreno e intorno alle isole Eolie, si verificano spesso eventi tellurici compresi a grandi profondità, tra i 100 e i 500 chilometri sotto la crosta terrestre, cosa che non accade in altre zone d’Italia. In alcuni casi questi terremoti hanno magnitudo anche rilevante. Negli ultimi 5 anni ce ne sono stati due di magnitudo superiore a 5, e in passato, precisamente nel 1938, ce n’è stato uno addirittura di magnitudo 7,1, uno dei più forti registrati nell’area italiana.