Oggi l’UNESCO celebra la Radio, dedicando un’intera giornata al mezzo di diffusione di massa più longevo e versatile al mondo. Come infatti spiega il sito dell’UNESCO la radio è il media più economico e diretto per «raggiungere le comunità più remote e le persone più emarginate: gli analfabeti, i disabili».
Il voler dedicare il 13 febbraio alla radio è stata una decisione presa nel 1946 dall’allora Direttore Generale dell’UNESCO. L’obiettivo della celebrazione era accrescere la consapevolezza del pubblico sull’importanza della radio, incentivare la diffusione dell’informazione attraverso questo mezzo e soprattutto promuovere la collaborazione e la cooperazione tra le emittenti di varie nazionalità.
La giornata di oggi vuole anche celebrare la parità di generi all’interno del mondo della radio (e dell’informazione in genere). Si calcola infatti che i posti di potere all’interno dei media siano in percentuale occupati principalmente dagli uomini. L’UNESCO ha quindi invitato tutte le emittenti e le persone a prendere parte a questa festa, ponendo in particolare l’attenzione sulla differenza di genere e valorizzare così il ruolo della donna all’interno del mondo dei media. I dati sulla differenza di genere nel mondo dell’informazione sono stati sintetizzati in questa esauriente infografica.
Tutti gli eventi dedicati al World radio day sono elencati sul sito dell’UNESCO, mentre per ascoltare i messaggi delle varie emittenti mondiali c’è un canale soundcloud (che è partner dell’evento) dedicato.
