Finito il mercato, il pensiero è rivolto al campionato. Ad Aprilia, l’ennesima prova del nove per il tecnico Grassadonia, con qualche attenuante in meno: in gruppo ci saranno anche i due rinforzi d’attacco, ovvero De Vena e Bernardo, mentre non sono stati convocati gli altri acquisti di ieri, Zaine e Pagliaroli. L’obiettivo, come se ci fossero dubbi in merito, sono i tre punti insieme ad una buona prestazione schiaccia fantasmi: per il Messina, d’ora in avanti, conterà solo far punti e in misura più ampia possibile. In sede di mercato, le dirette concorrenti non sono rimaste a guardare e se la giocheranno fino all’ultimo respiro. Fra queste, c’è proprio il prossimo avversario del Messina, l’Aprilia appunto: Gennaio ha regalato a mister Paolucci, fra gli altri, Austoni, Crescenzi e Pane. Sebbene i Laziali, reduci dalla sconfitta con il Chieti, non vincano dall’8 Dicembre e abbiano la peggiore retroguardia del campionato, non sembrano affatto una squadra da sottovalutare. Nella gara d’andata, l’ex Montella strozzò l’urlo in gola ai giallorossi, realizzando la doppietta al 94’ valsa un prezioso pareggio per la sua squadra.
Per la formazione di domani, restano dubbi solo in difesa dove con il rientro di Ignoffo resta da capire chi tra lui, Silvestri, Pepe e D’Aiello resterà fuori, mentre in attacco a fianco di Corona si contendono un posto Buongiorno e De Vena, con Bernardo pronto nell’eventualità di rilevare il bomber giallorosso a partita in corso. Nella lista dei convocati non figurano neanche Caldore e De Bode: per quest’ultimo non si è concretizzata la cessione, mentre per l’esterno di difesa campano la concorrenza sulla fascia si fa davvero alta allo stato attuale. Questi i convocati: Lagomarsini, Iuliano, Silvestri, Quintoni, Pepe, D’Aiello, Ignoffo, Cucinotta, Guerriera, Squillace, Simonetti, Bucolo, Franco, Costa Ferreira, Corona, Bernardo, De Vena, Buongiorno.
Il fischio d’inizio della gara verrà anticipato alle 14. (ROBERTO FAZIO)
