Sorrento, Tuttocuoio e…Castel Rigone, sperando che questa sia la volta buona. Si perché il campionato del Messina è “ricominciato” già troppe volte, e altrettante si è arenato sul nascere. La vittoria di Sorrento, coincisa con il debutto del neo allenatore Grassadonia, aveva portato ventate di serenità e ottimismo, alimentate dal successivo buon pareggio contro il Teramo, ma subito messe sotto i piedi (anzi sotto gli scarpini) dalla sconfitta a Martina Franca. Poi è iniziato il calciomercato, tanto atteso da dirigenza e tifoseria. Con un solo volto nuovo (Franco) per il Messina, in procinto di battere il Tuttocuoio, doveva iniziare un nuovo campionato (per la seconda volta). La vittoria contro i Toscani è arrivata, così come il ritornato ottimismo, scalfito però nuovamente da un secondo passo falso, quello contro l’Arzanese. Adesso, al San Filippo, arriva il Castel Rogne, l’ostacolo da superare per compiere la non nuova mission domenicale: ripartire, per la terza volta, verso un nuovo cammino e, questa volta, non fermarsi più (si spera). Il proverbio dice: non c’è due senza tre; in questo caso via agli scongiuri. Ma al di là di ogni superstizione, gli unici artefici del destino prossimo giallorosso saranno gli undici giocatori in campo chiamati ad una sfida tutt’altro che semplice: gli umbri, che nel girone d’andata rifilarono una brutta sconfitta al Messina, non sono soltanto i più corretti, sportivi e probabilmente ricchi del torneo; quinti in campionato, seppur reduci da due sconfitte consecutive, Tranchitella & co rappresentano una formazione temibile, esprimente un buon calcio, anche se, a giudicare dai risultati, lontano dallo Stadio-gioiello San Bartolomeo non si esprimono al meglio (sette sconfitte , tre vittorie e nessun pari).
Tra i convocati non figurano Lasagna (oggetto misterioso) e Chiaria, a questo punto condannato a lasciare la città; assenti anche Caturano (out per un mese in seguito all’infortunio rimediato ad Arzano) e Ingoffo (fermato da una squalifica). Presenti invece Quintoni e Bolzan (entrambi molto chiacchierati in sede di mercato, con Ferrigno che ha annunciato l’imminente partenza di uno dei due) e anche i nuovi acquisti D’Aiello e Squillace (il primo probabile partente titolare). Questa la lista completa: Lagomarsini, Iuliano, Silvestri, Pepe, D’Aiello, Cucinotta, De Bode, Bolzan, Squillace, Quintoni, Simonetti, Guerriera, Bucolo, Maiorano, Franco, Bonanno, Costa Ferreira, Corona, Buongiorno. (ROBERTO FAZIO)
