I PINELLIANI HANNO LASCIATO IL TEATRO VITTORIO EMANUELE: PROFICUO INCONTRO CON L’ASSESSORE STANCHERIS

Lo avevano detto subito che sarebbe stata un’occupazione simbolica e di breve durata, e così è stato. I ragazzi del collettivo Teatro Pinelli Occupato hanno definitivamente lasciato il Teatro Vittorio Emanuele, già dopo  la fine dello spettacolo di ieri.

In attesa di un’altra zona da liberare temporaneamente, gli attivisti si sono recati di fronte a Palazzo dei Leoni, dove stanno aspettato l’assessore regionale al turismo, Michela Stancheris, che aveva chiesto un confronto con loro.
Michela Stancheris si trova a Messina già da questa mattina proprio per far ripartire l’Ente Teatro, per il quale l’assessore ha promesso 250mila euro e un Cda formato da 7 componenti.

L’assessore Stancheris, che ha raggiunto Palazzo dei Leoni dopo una visita al carcere di Gazzi a cui ha partecipato anche il sindaco, ha parlato circa mezzora con i ragazzi del collettivo Teatro Pinelli Occupato: “Lasciatemi qualche giorno – ha detto –  mi informerò sulla questione relativa alla proprietà dell’ex casa del portuale” (VIDEO)

L’assessore ha anche annunciato che  a breve verrà pubblicato un bando destinato alle associazioni per lo sviluppo di progetti culturali, invitando il collettivo a fare delle proposte. Inoltre, vista l’esistenza di una programmazione, anche teatrale, ha sostenuto un possibile coinvolgimento degli artisti del Pinelli nella futura stagione del più grande teatro cittadino.

Nonostante il silenzio stampa, interrotto dalle nostre cronache, gli attivisti hanno voluto spiegare le ragioni della fine dell’occupazione del TVE, scrivendo sulla loro pagina fb una nota in cui si legge: “Perché non siamo rimasti è chiaro a tutti: al momento al teatro c’è un Ente con un nuovo c.d.a., una sessantina di lavoratori stabilizzati e tanti precari che aspettano di lavorare con la nuova stagione che è stata finanziata in parte proprio oggi e il Teatro Pinelli è sempre stato al fianco dei lavoratori, delle maestranze, degli orchestrali che ci auguriamo quest’anno possano ricominciare a lavorare per un teatro vivo e aperto sul serio alla città tutta”.

(pal.ma.)

Fotogallery di Vincenzo Costantino

 

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