Verranno realizzate con i fondi della Snam a Faro Superiore e Torre Faro due villette pubbliche “dal costo complessivo di € 215.000,00″ rientrano nelle opere di compensazione a carico dell’azienda di San Donato Milanese”. La notizia, però, non è stata ben accolta per gli abitanti di Sperone, dove la Snam oggi occupa 122 ettari di terreno ricadenti prevalentemente sul villaggio. “Certo è che opere di compensazione realizzate dalla Snam a Sperone ancora oggi non sono state fatte – sottolinea Massimo Costanzo, consigliere della VI circoscrizione – e in aula riferirò il mio totale disappunto. Chiederò gli atti ufficiali, per capire con quale criterio sono stati scelti i siti. Perchè escludere Sperone? Quali sono i motivi per il quale un villaggio con tremila abitanti circa non debbba avere una sua piazza. Che significato ha avere la Facoltà di Scienze,di Ingegneria, l’Ospedale Papardo il CNR, il campo da Rugby, e non avere spazi di aggregazione? tutto questo è frutto della solita Politica”.
Infine un appunto anche per l’ Assessore Ialacqua, sullo stato del Torrente Papardo. ” Diciamo no ad interventi tampone, piuttosto mettiamo in atto quelli risolutivi. Il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana e il
Dipartimento della Programmazione mettono a disposizione i fondi Europei di Sviluppo Regionale PO FERS 2007/2013 Obiettivo specifico 2.3 linea d’intervento 2.3.1.1 per la messa in sicurezza dei torrenti a rischio idrogeologico come quello di Papardo”.
