La beffa della tendopoli che svuotata per pochi giorni è tornata ad ospitare 250 uomini provenienti da Augusta a seguito degli ultimi sbarchi, è al centro del dossier che verrà consegnato alla stampa dal Circolo Arci Thomas Sankara che ha convocato una conferenza stampa martedì 7 gennaio sulla vicenda del Pala Nebiolo e dell’accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale.
Tra i punti evidenziati, la mancata chiusura della tendopoli nonostante le informali comunicazioni del Viminale del 28 dicembre, l’ esito della relazione dell’ASP (atteso e necessario per una immediata eventuale chiusura della tendopoli), il mancato rispetto della convenzione tra Prefettura e Ente Gestore in merito ai servizi offerti.
Il circolo Arci Sankara denuncia inoltre l’inadeguatezza della protezione per Minori Stranieri non Accompagnati e categorie vulnerabili, il trasferimento illegittimo di “minori diniegati” al CARA di Mineo e il provvedimento del Giudice Tutelare, il trasferimento dei richiedenti asilo in strutture inadeguate come l’Umberto I di Siracusa e il CPA di Pozzallo
Sulle condizioni della vivibilità nella tendopoli, ulteriori elementi emergono anche dall’esito della visita ispettiva del deputato Francesco D’Uva, che ne aveva denunciato l’insostenibilità, così come sostenuta dagli stessi attivisti che hanno accompagnato i migranti nelle manifestazioni di protesta.