Il Regolamento Tares prevede in forma tassativa, all’art. 23, tutti i casi in cui siano applicabili riduzioni od esenzioni dal pagamento della Tares stessa.
Nello specifico di tratta -come esplicitamente indicato dalla norma de qua – di: locali di residenza occupati da persone assistite economicamente; soggetti che versano in particolari situazioni di disagio economico-sociale; locali od aree utilizzati da enti ed associazioni per attività di recupero e assistenza; locali adibiti ad attività insistenti in località soggette ad opere straordinarie di manutenzione urbana; locali di residenza occupati da ultra-sessantenni quali unici componenti del nucleo familiare, affetti da invalidità certificata al 100%.
Il medesimo art. 23 del Reg. cit. statuisce, al III co., che l’approvazione e la pubblicità dei criteri di redazione della graduatoria tra gli aventi diritto alle agevolazioni sopraindicate, si eseguano mediante delibera della Giunta Municipale.
Ad oggi, nessuna delibera è stata emanata dalla Giunta medesima, nonostante sia già stato stanziato l’importo di € 1,500,000,000 quale copertura economica per consentire la concreta attuazione delle riduzioni ed esenzioni ex art. 23 Reg. cit. .
Alla luce di tutto quanto appena constatato, è stata avanzata dal capogruppo UDC Mario Rizzo e dalle cons. comunali UDC Maria Perrone e Daniela Faranda, un’interrogazione al Sindaco avente ad oggetto la realizzazione ed esecuzione della delibera prevista, e quindi della concretizzazione delle agevolazioni destinate ai meno abbienti. È stato richiesto altresì una maggiore attività di apertura al pubblico degli sportelli comunali, sempre in vista del pagamento della Tares. (FEDERICA ARENA)
