Quello che doveva essere gratuito e volontaristico non lo è più, e il Consiglio della IV circoscrizione minaccia di non aderire al cartellone di iniziative natalizie nei quartieri. Anche questo succede a festività “in corso”, dopo la pubblicazione di una delibera di giunta, datata 24 dicembre, che ha generato confusione sui criteri organizzativi e soprattutto economici con cui era stato immaginato il calendario di eventi nei villaggi.
Cosa ha spinto l’amministrazione comunale a “modificare il proprio originario indirizzo politico, che prevedeva la gratuità della gestione degli eventi musicali del cartellone “Natale nei Quartieri” fatte salve le spese tecniche ed organizzative essenziali, come invece concordato nella conferenza con i Presidenti dei Quartieri con l’Assessore alla Cultura lo scorso 14 dicembre?” Se lo è chiesto Francesco Palano Quero, presidente della IV circoscrizione, che in una interrogazione urgente chiede spiegazioni su quello che sembra l’ennesimo scivolone dell’amministrazione comunale.
Quero fa riferimento alla pubblicazione odierna della delibera firmata dalla Giunta (assenti Signorino e De Cola) con la quale l’Amministrazione Comunale ha affidato alla Associazione Culturale “Tredici Venti” di Messina l’organizzazione del calendario delle iniziative musicali natalizie sulla base di un programma – approvato dalla citata delibera di Giunta e ad essa allegato con nr. prot. 301503/2013 – che prevedeva la richiesta di 9.000 euro per far fronte a spese tra le quali, “strumenti, rimborso spese Artisti/Gruppi, service e promozione pubblicitaria”.
Inoltre, sottolinea Quero, “nel prospetto dettagliato delle spese da parte della citata Associazione “Tredici Venti” venivano individuate – oltre le spese tecnico – organizzative essenziali per lo svolgimento degli eventi e regolarmente condivise nell’incontro avutosi in data 14.12.2013 tra l’Assessore alla Cultura e i Presidenti circoscrizionali – voci di spesa quali: “Referente attività Natale nei Quartieri – euro 800; (…) Compensi prestazioni musicali – euro 5000; Noleggio strumenti – euro 150; (…) Spese gestione spazi e logistica – euro 1300” .”
Dati che hanno fatto sobbalzare dalla sedia il Presidente del Quartiere, dal momento che venivano meno le premesse concordate con l’assessore, cioè che l’organizzazione degli eventi avrebbe dovuto tenere conto di criteri in base ai quali i gruppi e lo svolgimento delle esibizioni prevedevano espressamente il “titolo gratuito e volontario” da parte dei gruppi coinvolti, fatte salve le sole spese tecnico – organizzative (versamenti di contributi fiscali, service audio-luci, siae).
Una condizione che aveva determinato l’adesione del Consiglio della IV circoscrizione, che ora interroga formalmente il sindaco e l’assessore “quale sia la motivazione politica per cui è stata individuata una previsione di spesa destinata al “Referente attività ‘Natale nei Quartieri’” e la ragione per cui di tale voce non sia stata data comunicazione negli incontri avuti tra Presidenti circoscrizionali e Assessore alla Cultura, in considerazione del fatto che – sulla base della proposta formulata dall’Associazione “Tredici Venti” tale espressa richiesta era inserita, addirittura alla prima posizione”.
Chiedendo di ritirare urgentemente ed in autotutela la delibera di Giunta Municipale nr. 1062 del 24.12.2013, o in subordine di concordare con i singoli Consigli circoscrizionali la modifica del calendario di iniziative stabilito precedentemente ( in considerazione della circostanza che – essendo mutato il carattere originario del cartellone, non più gratuito ma a compenso per i gruppi partecipanti – alcuni Consigli circoscrizionali, e segnatamente quello della IV Circoscrizione, potrebbero ritenere di dover rideterminare il proprio indirizzo politico, non aderendo al cartellone di iniziative) invitano gli amministratori a chiarire “se non ritengano potesse essere più opportuna e trasparente, vista la previsione di compensi ai gruppi partecipanti, l’indizione di un bando pubblico aperto ai gruppi della città che avessero voluto partecipare alla elaborazione del cartellone natalizio”.