Non sono del tutto fondate le motivazioni che hanno convinto il giudice a disporre i domiciliari per D’Urso. Così ha deciso la Corte di Cassazione accogliendo l’istanza dell’avvocato Nino Parisi, difensore di Daniela D’Urso moglie dell’ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca in merito all’inchiesta su corsi professionali per la quale la D’Urso si trova ai domiciliari.
La Cassazione ha previsto un nuovo esame dell’ordinanza di arresto della donna, annullando il provvedimento, rinviando però la decisione allo stesso Tribunale di Messina. Un’indicazione importante, quella della Suprema Corte, che però i giudici messinesi potranno o meno condividere. Tra quattro giorni comincerà il processo che vede la D’Urso tra gli imputati insieme ad altre nove persone tra le quali anche Chiara Schirò la moglie del deputato del Pd Francantonio Genovese.