Nonostante il calore della Palestra “La Pira” e la generosa prestazione fornita , le atlete del Mondo Giovane subiscono una sconfitta nella gara contro d’esordio nel campionato di Serie D contro la Polisportiva Santa Teresa. La compagine jonica ha dimostrato una solida organizzazione difensiva, con alcune individualità interessanti anche e soprattutto in prospettiva futura; qualità queste che non mancano neanche alla compagine allenata da mister Capillo, che è rimasta nel vivo del gioco per tutti e quattro i set.
Nel primo set, dopo un iniziale equilibrio (10-10), il Mondo Giovane si produce in una serie di mini break che lo portano al 22-18: ma proprio quando sembra che l’inerzia del match sia in favore delle padroni di casa, ecco la rimonta delle avversarie che arrivano a totalizzare sei punti di fila e riescono a chiudere col parziale di 23-25. Nel secondo set il Mondo Giovane vuole riscattare la delusione dei minuti precedenti e si impone fin dall’inizio sulle ospiti, arrivando a metà tempo a costruire un vantaggio di +7 punti. In attacco e a muro Giulia Celesti e Ludovica Conti danno un grosso apporto, ed è proprio il numero 31 del Mondo Giovane a siglare il punto conclusivo del set (25-19). Il terzo set vede nuovamente spiccare il team jonico, complice anche qualche errore di troppo delle locali: la Polisportiva Santa Teresa prende le distanze e la reazione del Mondo Giovane è vana; l’ultimo quarto sembra un revival del set d’avvio, con la società di De Marco saldamente in vantaggio a +7 (41-7), fino alla straordinaria rimonta delle ospiti, apparse più toniche in questi minuti finali e vincenti alla fine dei giochi.
TABLLINO:
MONDO GIOVANE MESSINA – POLISPORTIVA S TERESA 1-3 (Set: 23-25; 25-19; 21-25; 23-25)
MONDO GIOVANE: Catano (cap), De Grazia, Barbaro, Vento, Famulari, Donato, Basile, Currò (L), Celesti, Grasso, Lauricella, Conti. All. Capillo
POL S. TERESA: Mantarro (cap), De Luca, Pedale, Micali, Triolo, Moschella, Manuli, Bombaci, Lanzafame, Orlando, Miano, Mantarro, Sturiale. All. Scala
Arbitro: Rosa Maria Elena Comunale di Messina
(Roberto Fazio)