E’ un pari prezioso quello che è maturato in casa del Sant’Alessio da parte dei ragazzi di Zoccoli, bravi negli ultimi minuti del match a non demordere e recuperare lo svantaggio di due reti in soli 10 minuti, dall’84’ al ’94. Proprio il gol sul finale, siglato dal dischetto da parte di Amato, permette di tirare un sospiro di sollievo ad una squadra che ancora palesa parecchie difficoltà in fase di costruzione di gioco. Snodo della gara per i bianco azzurri è stato l’ingresso nella seconda frazione di Paludetti, abile nel ravvivare il gioco dei suoi (privi di Scavello, Postorino e Milazzo) e determinante in occasione della rete del 2-1, da quest’ultimo propiziata: il gol di Amato di testa infatti nasce in seguito ad una punizione calciata dal neo entrato e deviata maldestramente dalla barriera. Poi la rete del definitivo pareggio, come già detto arrivata allo scadere del quarto minuto di recupero in seguito ad un tocco falloso in area. Nel prossimo impegno casalingo l’Atletico Messina affronterà il Trinacria, banco di prova per testare le ambizioni della squadra, alla ricerca dei tre punti.
Triste e spiacevole parentesi in chiusura del match, quando l’arbitro si è visto costretto a barricarsi dentro lo spogliatoio a causa delle aggressioni verbali e fisiche subite, con la necessità di fare intervenire addirittura le forze dell’ordine. (ROBERTO FAZIO)
