Alla quarta giornata di campionato di Serie C il Savio, al PalaJuvara , riceve il Messina Volley, primo derby cittadino del torneo. I precedenti sono tutti in favore della squadra gialloblù, ma le avversarie non sono più le stesse della Coppa Sicilia e adesso guidano il girone B. Ne è consapevole il mister Giovanni Russo: “Le ragazze hanno tanta voglia di giocare questa gara, sarà entusiasmante perché piena di aspettative da entrambe le parti. Al di là di questa premessa la squadra è consapevole di giocare una gara difficile dove proveremo a ben figurare”.
Grande attesa invece in casa Mondo Giovane che debutterà nel campionato di Serie D sfidando la Polisportiva Santa Teresa. Le atlete di Mister Capillo, dopo l’intensa preparazione e le fatiche della Coppa Trinacria, sono fiduciose e sperano di avviare al meglio questa importante esperienza. Per la sfida di domani l’organico sarà al completo: convocate Cristina Barbaro, Martina Basile, Stefana Blandino, Marina Carini, Katia Catano (cap),Giulia Celesti, Ludovica Conti, Federica Currò, Giorgia De Grazia, Ilenia De Luca, Alessia Donato, Nancy Famulari, Laura Grasso, Valentina Grillone, Eleonora Lauricella, Luidmila Oteri, Simona Vento. “Iniziamo contro il S. Teresa questo nuovo percorso che ci dovrà portare alla salvezza – è il pensiero dell’allenatore Nino Capillo – Sappiamo che non sarà un compito facile, la rosa della squadra è composta per oltre la metà da debuttanti in serie D. L’importante è conservare quello che è sempre stato lo spirito del Mondo Giovane in questi anni: affrontare ogni incontro senza timori, cercando di dare il massimo delle proprie potenzialità. Santa Teresa è una squadra giovane composta da atlete che giocano insieme da diverso tempo e dunque possiedono una intesa di squadra più sviluppata. Il Mondo Giovane ha qualità fisiche e tecniche per giocarsi la partita fino in fondo, senza dimenticare la spinta derivante dal sostegno del pubblico che, in contesti caratterizzati da un certo equilibrio, può rivelarsi il valore aggiunto. Ripeto, fondamentale sarà che tutte le mie atlete riescano ad esprimersi al massimo di quelle che sono le loro possibilità, evitando quegli alti e bassi che si sono visti in qualche precedente incontro”. (ROBERTO FAZIO)