Riceviamo e pubblichiamo una nota firmata dall’artista Dimitri Salonia, che sulla querelle tra sindaco e carabinieri difende Accorinti, sostenendo che i militari “hanno fatto male a non invitarlo”.
Non credo che la Madonna sia a favore della guerra.
È sicuro, invece, che, ripudiando la guerra, sia dalla parte del Sindaco della città di Messina, il pacifista Renato Accorinti.
Non crediamo che la Madonna rifiuti la bandiera tricolore della pace, come hanno fatto i Carabinieri.
L’assenza del Sindaco, a causa del suo amore per la pace, alla Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Calogero La Piana nella basilica Cattedrale per la suddetta occasione religiosa, è una vera e propria profanazione del tempio, oltre che un’offesa alla memoria dei Carabinieri caduti a Nassirya per un’ingiusta guerra di invasione, mascherata da un’inesistente missione di pace.
L’assenza del pacifista Accorinti alla Santa Messa suona anche come una grave offesa al dolore delle vedove e delle madri dei suddetti eroi, immolatisi inconsapevolmente per una causa ingiusta.
Mi meraviglio che né l’Arcivescovo di Messina, né la benemerita Arma dei Carabinieri siano d’accordo con Papa Francesco.
Firmato: Dimitri Salonia