Del mondo creato da Tolkien ci sono milioni di oggetti, la metà dei quali anelli. Quindi mi sembra ovvio che qui non troverete anelli, e che da questo momento vige il divieto assoluto di regalare l’anello del potere. Basta. E’ da oltre 10 anni che non fate altro. E adesso possiamo partire.
1. Per partire dalla Contea ed esplorare il mondo bisogna essere preparati. E per preparati intendo dire che bisogna selezionare accuratamente cosa portarsi dietro: la maglia di lana, lo sciroppo per la tosse, la borraccia, il telefonino. E soprattutto questa favolosa sciarpa che oltre a tenervi caldi, eviterà che vi perdiate. Cliccando sulla foto verrete reindirizzati su ETSY, dove vendono parecchi oggettini carucci.
2. Naturalmente bisogna portarsi anche qualche paio di mutande pulito, ché a far la cacca tra le frasche è un attimo sporcarsi. Però bisogna sempre tenere presente che non siamo in gita di piacere, andremo incontro a situazioni di ogni tipo, e spesso in queste situazioni è estremamente importante dire di no. E per dire di no ecco che ci vengono in aiuto gli slippini di Gandalf! Al solito cliccando sulla foto verrete indirizzati alla pagina ETSY dell’oggetto.
3. E cammina cammina si fa sera, ed è tempo di riposare le stanche membra, sedersi attorno ad un fuoco e raccontarsi di quanto era bello quando eravamo giovani, quando tutto era migliore, mentre al giorno d’oggi tutto sta andando in malora. E niente dà più credibilità a certe cose che la pipa di Gandalf, con dentro magari quell’ottima erbapipa della Contea! Che succede secondo voi se cliccate sulla foto?
4. Ma ci sono anche le nostre lettrici, le Signore degli Anelli a cui pensare. So che molte di voi vorrebbero a tutti i costi indossare gli slippini di Gandalf, ma secondo me è meglio orientarsi verso un’elegantissima gonna elfica. Bella, vero? Cliccando sulla foto succede quello che sapete.
5. E alla fine del viaggio, bisogna prendersi cura dei propri piedi, che, dopo aver macinato chilometri, hanno bisogno della comodità che solo le scarpe di Mordor sanno dare. Anche qui cliccando sulla foto si aprirà il sito ETSY dell’oggetto.
