Lo scorso 11 novembre si è riunita in seduta ordinaria, presieduta dal Consigliere Simona Contestabile, la II commissione consiliare competente in materia di viabilità e trasporti.
Presenti anche il dirigente alla mobilità urbana Ing. Mario Pizzino insieme con il funzionario Ing. Bruno Bringheli, il Commissario Straordinario dell’ATM Ing. Domenico Manna ed il dirigente tecnico ATM Dott. Salvatore Orlando.
Seguendo l’ordine del giorno, la Commissione si è occupata delle questioni inerenti la ZTL e la sua funzionalità. Sul punto, è emersa la necessità di apportare correttivi e modifiche che pur mantenendo in essere la ZTL la rendano più equa e meglio organizzata con riferimento specifico ai controlli per il contrasto della c.d. “sosta selvaggia” ed al necessario supporto che deve svolgere l’ATM per l’ottimale funzionamento della predetta ZTL.
Nel corso dell’audizione, proprio in merito alla situazione ATM, la Commissione ha avuto notizia dei gravissimi fatti accaduti durante la scorsa notte (manifesti di minaccia nei confronti di alcuni dirigenti e filo di ferro a chiusura di alcuni cancelli di ingresso per il personale) che si aggiungono alle già note vicende di cronaca delle settimane scorse.
La Commissione, all’unanimità e con il concorso di tutti i gruppi consiliari, manifesta la più ampia solidarietà ai Dirigenti ATM destinatari di intimidazioni.
A tal proposito si invita il Commissario Straordinario ad avviare una profonda opera di risanamento dell’azienda, perseguendo gli episodi di lassismo e di malcostume che hanno caratterizzato gli ultimi anni della gestione aziendale.
La Commissione, inoltre, ha offerto alcuni suggerimenti organizzativi che saranno tradotti in un prossimo ordine del giorno in merito alla gestione dell’ATM.
Ed in particolare, la soppressione del TRAM, nelle giornate di domenica e dei festivi e sostituzione del servizio con autobus di linea. Tale proposta parte dalla considerazione che il tram nei predetti giorni festivi è poco utilizzato e che, viceversa, produce ingenti costi ed assorbe numerose unità di personale ( mettere in esercizio la tramvia, anche solo per una macchina, impiega 18 dipendenti). Questa soluzione, inoltre, permetterebbe di liberare risorse (autisti) da utilizzare per il maggior numero di autobus ad oggi in circolazione, come più volte richiesto dalle organizzazioni sindacali.