Contro ogni più ottimistica previsione, in un PalAlberti gremito che ha offerto un grandissimo colpo d’occhio, l’Orlandina di coach Pozzecco strappa due punti alla Sigma e si aggiudica il derby. L’inizio del match è frenetico è già dopo trenta secondi dall’avvio Young e Portannese realizzano i primi punti del match. Subito dopo ecco Mays che realizza un ottimo Lay-up, oltre alla tripla, e Soragna lo imita; ai colpi dell’Upea risponde Young che chiude il primo parziale sul 25-15, punteggio limato da Mays e Archie. Il secondo quarto è aperto dal tiro da tre punti di Portannese e dopo 4 minuti l’Orlandina, con Archie schierato come terminale offensivo, è in vantaggio per 2-9 e si porta a -1 (25-24); Natali da fiato ai padroni di casa, ma prima NIcevic e poi il duo Laquintana- Archie chiudono il tempo con un punto sopra (34-35). Al ritorno sul parquet grande partenza della Sigma che vola sei punti sopra, ma a recuperare con due canestri da 3 punti ci pensa Basile, che firma anche il sorpasso dopo 6 minuti; le triple di Natali e Young permettono alla Sigma di riprendere in mano il match ma ancora uno splendido Basile, insieme a Nicevic, permettono alla squadra di Capo di non soccombere: terzo set sul parziale di 59-56. L’ultima parte del match si apre con il botta e risposta fra Young e Archie, che nel tentativo di andare a rimbalzo su Fantoni commette l’antisportivo: ½ si Natali. Gli ospiti non si abbattono e grazie ai big Basile e Archie rimettono la gara in sesto, segno di un finale palpitante: bomba di Collins a cui segue quella di Mays, tripla di Basile, immediata la risposta di Young. Collins dalla media distanza, l’Upea fa girare la palla e trova Nicevic in area (70-74). Ancora Young da tre, ma Basile non si fa attendere : tripla e risultato sul 73-79 A 1’ da giocare. Ultimi secondi perfettamente gestiti dai ragazzi di Pozzecco e gara che termina con il risultato di 79-84 per i paladini. Queste le parole del coach: “Ringrazio la Società, la città di Capo d’Orlando e Peppe Sindoni ,ho sofferto tanto quando la squadra non girava. Ora tornato Baso e arrivato Mays, tutto sembra cambiato. Neanche io mi aspettavo questo miglioramento così repentino. Vincere il derby è un attestato di fiducia per i nostri ragazzi che ne avevano bisogno. Complimenti a Barcellona, è stata una partita affascinante sia per meriti nostri che per meriti anche dei nostri avversari. Usciamo noi vincitori ma abbiamo vinto tutti”. (ROBERTO FAZIO)