Brutta sconfitta per gli uomini di Di Maria che al Celeste vivono una domenica da incubo: pesante il passivo di quattro reti contro un’esperta Battipagliese che già sul finire del primo tempo è avanti di tre reti. A rendere meno amara, ma neanche troppo, la disfatta interna è la rete di Vella al cinque minuti dalla fine. Protagonista indiscusso del match è Olcese, autore di una tripletta. Il Città scende in campo con in porta Mannino, in difesa Cucè, Cammaroto, Brancato e Trovato, a centrocampo Costa, Buscema e Seck, in avanti Bruno e Camarda alle spalle di Manfrè. Già dai primi minuti gli ospiti dimostrano di voler condurre la partita e creano gli spazi per due conclusioni, ampiamente a lato. Il primo gol arriva al 19’ quando Olcese è abile nell’anticipare i difensori e deviare facilmente in rete un tiro cross di Anzalone. Tre minuti dopo rispondono i padroni di casa con un lancio di Camarda per Manfrè che va giù in area dopo il contatto con Barbato senza che l’arbitro ravvisi nulla, ma ad essere padroni del campo sono sempre i giocatori avversari che al 32’ ed al 34’ chiudono la partita con lo spietato Olcese, bravo nella prima occasione a perseverare nello sfondamento centrale iniziato dal compagno ed immolarsi verso la porta di Mannino, e impeccabile nella seconda occasione con un destro di contro balzo dal limite. Prima del termine della prima frazione, al 39’ ci riprovano ancora gli ospiti con una bella rovesciata di Manzo di poco a lato, mentre al 42’ Bruno sfiora il gol con un tiro ravvicinato provvidenzialmente respinto da un difensore ospite. Nella ripresa arriva al 10’ il quarto gol della formazione campana con un bel destro a giro di Cammarota. Nonostante la gara sia inevitabilmente conclusa i ragazzi di Di Maria offrono una prestazione generosa cercando più volte il gol, esponendosi anche alle controffensive avversarie. Il gol della bandiera arriva al 40’ con un ottimo sinistro di Vella sul quale non può nulla il portiere ospite Bianco. A fine gara applausi di incoraggiamento dalla tribuna per la prestazione fornita soprattutto nel secondo frangente di gara. Domenica prossima, conto il Licata, il Città di Messina è chiamato ad un’importante reazione d’orgoglio per cancellare la più brutta sconfitta del campionato . (ROBERTO FAZIO)
